Quello che mi pesa di più di queste feste è il vestiario. Fosse per me, andrei in felpa a tutte le feste, e credetemi: lo farò.
Ho già iniziato a farlo.
Ho notato che la ragazza che raccoglie i soldi fa regali che valgono molto meno di quanto raccogliamo. Temo che faccia la cresta.
I regali provengono tutti dal porki’s, che è il “sexy shop” locale, o meglio…un negozio “ironico” che attira noi ragazzi perché è l’unico posto dove puoi trovare la pasta a forma di pene, i peni pelouches, e l’oscar di mister cacchio d’oro. Sono il complemento ideale ad un regalo dei diciotto anni. Trovi anche cose carine e meno sexy, che ho prontamento comprato per la festa del papà (l’oscar del papà).
Questa cosa mi sta stimolando dal punto di vista musicale…
I gruppi e gli autori che ho conosciuto o approfondito tramite i DJ di queste feste e i consigli di amici sono:
i Negrita (tramite il film di Aldo, Giovanni e Giacomo), Ligabue (piace a mio cugino Domenico), i Litfiba (piacevano alla sorella di Manuela), gli 883 e Max Pezzali, Elio e le storie tese (tramite Sanremo e tramite un cd che mi ha fatto Domenico per le mie vacanze in Inghilterra), Zucchero, i Tinturia (tramite Giulia), Mango (tramite Tommaso), i pfm (roba vecchia), e poi i gruppi “nuovi” tra cui i Negramaro, gli Sugarfree, le Vibrazioni. Ma anche “mister max”, parodie in dialetto siciliano dei successi dell’anno! Metterò tutti i cd e le cassette che mi passano o regalano qui.
Ah, ho scoperto chi è che suona nel mio condominio: si tratta di Nino, il cugino di MariaGiovanna, che è bassista. Poi ci sarebbe il figlio del professore Vitale, ma non so bene cosa suoni (probabilmente chitarra). Devo dire che il mio fastidio per i rumori molesti nei miei pomeriggi di studio è solo apparente: mi piacerebbe suonare uno strumento.