Ci ho messo un po’ a scrivere dell’argomento.
Avevamo la lezione di Comunicazione Visiva con Andrea Cammarata (una materia che amo e che mi ha dato gli strumenti per migliorare questo stesso sito), ma purtroppo Jacopo si è svegliato tardi e non è riuscito a venirmi a prendere.
In scooter, ho preso l’incrocio pericoloso in via Casoretto, e un buco tra il pavè e le rotaie mi hanno fatto un brutto scherzo.

Purtroppo i vigili mi hanno anche “ingannato”, al pronto soccorso, dicendomi che “sarebbe stato meglio dire che io ho prima avuto un forte dolore alla gamba, e dopo c’è stata la caduta”. Mi avevano detto che scrivendo così io non avrei dovuto pagare una multa per aver “ingombrato l’incrocio cadendo”. Solo dopo, da vari siti, ho scoperto che questa è la dicitura per non chiedere rimborso al Comune (come se il legamento si fosse rotto da solo mentre guidavo…)
Al Santa Rita mi hanno fasciato la gamba e chiesto di rimanere a casa due settimane.
Devo dire che l’unica persona che mi sta vicina in questo momento è la mamma di Jacopo, mia suocera, diciamo.
Non so che conseguenze avrà questo incidente sulla mia vita.
La risonanza magnetica ha rilevato la rottura del legamento, e dovrò mettermi a turno per l’intervento.